lunedì 16 luglio 2012

The God of small things

Superare le frontiere tra me e te: arrivare a incontrarti, per non perderci tra la folla, nè tra le parole, nè tra le dichiarazioni, nè tra idee graziosamente precisate. In principio, (...),  toccarti, sentire il tuo tocco, guardarti, rinunciare alla paura e alla vergogna alle quali mi costringono i tuoi occhi appena gli sono accessibile tutto intero. Non nascondermi più, essere quel che sono. Almeno qualche minuto, dieci minuti, venti minuti, un'ora. Trovare un luogo dove tale essere-in-comune sia possibile.
                                                                                                                                             (Grotowski)

Che le orchidee volano nelle valigie, che la loro bellezza mi fa lascia silenziosa e grata.


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