Nella testa il vento, nel cuore una verità pungente che non voglio sentire, non voglio ascoltare perchè urla forte.
Anche a Milano la pioggia alza profumi inaspettati, mi riporta a Nord, cieli grigi e nuvole dense solo di acqua. Attraverso la strada e se chiudo gli occhi ascolto meglio l'odore di asfalto bagnato. La via per il teatro, entro, saluto, casa. Spengo il telefono. Non esisto se non "dentro a un grande rumore".
Negli occhi una cintura rossa e capelli ricci tagliati corti.Ora mi ricordo di come comincia a battere un cuore.
anima, il tuo.. fallo battere sempre, ma scegli bene per chi, per non farti fare male..grazie di esserci stata..
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