Stamattina guardavo la vetrina bagnata della libreria e c'era Matilda, un libro che ho letto quando forse avevo sette o otto anni e ho avuto nostalgia di quel libro, della sensazione di sicurezza che si può avere a quell'età e che ora nel mio girovagare straniera a volte manca.
Con la mano disegnavo il corrimano della scala in legno e pensavo che mi stesse guardando e ho pensato alla fede sul suo dito. Lei mi insegna la fiducia dei sentimenti, la lealtà. Non siamo in balia del vento, i sentimenti possono essere più fermi di questo, più fermi di foglie. Io me l'ero dimenticato.
Passa una ragazza e le vedo al collo una collana in caratteri oro che dice: truth e penso, ecco that's all I need.
"Non siamo in balia del vento".... questa frase (e tutto il senso che racchiude) sarà il mio mantra!
RispondiEliminaessere salda anche se peso pochi chili...
RispondiEliminaIdem. Anch'io peso pochi chili :)
RispondiEliminaproprio qualche giorno fa pensavo che, quando arrivo in Svezia dopo un po' di tempo in Italia, mi sento come un albero a cui abbiano all'improvviso tolto i paletti di sostegno. Devo affrontare le tempeste da sola...
i sentimenti sono la "linfa" che ci fa andare avanti!
RispondiElimina13 anni......io ero una quattrocchi, presa in giro...e di sicurezza , manco a cercarla con la lente!
brutto periodo....ma poi il cigno ha fatto capolino....ed è tutta un'altra storia :-)
milady......un abbraccio♥
nad,chissa che bella eri anche allora!!!
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