«Se potessi scegliere di ricordi non ne vorrei» gli dissi.
«Come
mai? Voglio dire, i ricordi sono importanti perché sono importanti le
esperienze, è grazie a loro se sei diventata la persona che sei», odiai i suoi luoghi comuni.
«E se la persona che sono non mi piacesse?»
«A me piaci.»
«Piacciamo a tutte le persone che non ci conoscono veramente». Stava per controbattere ma lo zittii.
«Comunque di ricordi non ne vorrei, e il motivo è semplice: mi hanno
resa prudente. Vedi, io allontano le persone, e anche se le lascio
avvicinare sto bene attenta a mantenere quella distanza di sicurezza che
non mi permetterà di soffrire. Non voglio ricordi perché mi fanno avere
paura dei ricordi del futuro. A questo punto potresti dire che la sofferenza è importante,
che ci rende meno superficiali, più in grado di capire e bla bla bla.
Hai ragione, ma di sofferenza ne basterebbe un assaggio. Per le persone
purtroppo non funziona così, ingeriscono veri e propri pasti di
sofferenza e se poi hanno la sfortuna di essere come me, che non tendo
facilmente a dimenticare persone che mi hanno resa felice, allora ne
fanno indigestione. E questo non è utile, perché ti allontana dalla vita
che vorresti, perché ti allontana dai nuovi inizi e non hai nemmeno
percezione di quanto tempo tu stia perdendo. E perché si soffre così a
lungo? Perché si ricorda, si ricorda fino a quando le immagini si
consumano, le voci si perdono e le emozioni tornano sconosciute. Ecco
perché non ne voglio di ricordi, mi fanno perdere tempo. Sarebbe bello,
invece, avvicinarsi a una persona con l’entusiasmo della prima volta,
con l’animo imprudente e curioso come quello di un bambino.»
N.K.
i ricordi.......
RispondiEliminanon sono una che pensa troppo a questi.....
preferisco vivere il presente, o pensare ad un futuro!
mi piace ricordare solo le cose che mi fanno sorridere, o quelle che possono servirmi per non sbagliare di nuovo!
all'inizio pensavo l'avessi scritta tu.......
questa è la frase che vorrei fare mia!
Sarebbe bello, invece, avvicinarsi a una persona con l’entusiasmo della prima volta, con l’animo imprudente e curioso come quello di un bambino.»
un bacio kir♥
♥
RispondiEliminaci vuole stomaco, per fare davvero il "bisognerebbe" :)
RispondiEliminauh. pensavo qcosa del genere proprio ieri.
RispondiEliminatroppi ricordi.
vorrei ricominciare da zero ma anch'io son diventata prudente.
non siamo più bambini.
è questo il problema.
tesoro, i miei ricordi d'infanzia stanno riaffiorando nitidi solo ora... prima erano grovigli confusi e lanuginosi. Sono così intolleranti e razzisti nei miei confronti che ho paura per come mi ridurranno...
RispondiEliminaMolte battute di questo dialogo me ne riocrdano uno vero fatto con una persona a cui tenevo, ormai troppi anni fa. avrei potuto scriverlo io.
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