venerdì 26 aprile 2013

Felicità

Riascolto una canzone che odora dei miei quindici anni, penso ai miei sogni di allora, a quanta strada io abbia fatto in dieci anni..bè, dieci anni cambierebbero chiunque. Provo a misurarli su di me e mi torna in mente la telefonata con un'amica e il mio dirle: "sono il sogno di me stessa a sedici anni"...ho preso tanti aerei, mai troppi, mi sono innamorata, ho avuto il cuore in mille singoli pezzi (e talvolta mi chiedo ancora se qualcuno dei pezzi se li siano presi le persone con le quali ho condiviso un metro, un giorno, anni e chilometri...ma questa è un'altra storia)..ho conosciuto persone fantastiche che mi hanno rubato sorrisi e che non rivedró piú, ho, ho, ho....
è che le esigenze ad un certo punto cambiano e quando ti offrono -l'occasione- per la quale a sedici anni avresti venduto l'anima, bè la rifiuti senza troppi ripensamenti. Anche se è un'occasione da "once in a life time", che fatica trovare le strade che scegliamo.

Quanti cieli attraversiamo con le nostre stelle cadenti piene di desideri? Ne rimangono ancora milioni nel barattolo dei sogni.

1 commento:

  1. I sogni amano travestirsi delle più inaspettate opportunità, e solitamente arrivano a orari impensati. A volte spalancano pure quella porta che una volta hai chiuso loro in faccia.

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