venerdì 31 agosto 2012

stand by=be loyal to

Mi sveglio con la pioggia che si infrange sull'asfalto, quella luce grigia che mi ha fatto compagnia nell'ultimo anno e da dentro le mie due coperte mi chiedo se sono ancora in Inghilterra. Con uno scorcio di azzurro che si fa prepotenza tra le nuvole, forse poi alla fine oggi non pioverà. 
E decido che con i  giochi iniziati con i non detti e gli a parte non si arriva a nulla di buono. A me piacciono le persone che hanno il coraggio dei propri sentimenti, la forza di alzare la voce per dirli. Tutti il resto rimane nel magma del possibile e non mi interessa.


giovedì 30 agosto 2012

Rob dixit

Per gli indigeni dell’isola di Pasqua, Makemake era il dio creatore dell’umanità e quello della fertilità. Oggi Makemake è anche il nome di un pianeta nano scoperto oltre l’orbita di Nettuno nel 2005, che attualmente sta transitando nel segno della Vergine. Secondo me è il corpo celeste che meglio simboleggia quello che ti succederà nei prossimi mesi. Nello spirito del Makemake originario potresti essere una grande creatrice. Potresti perfino architettare e fondare il tuo nuovo mondo. Cerca la definizione di “creatore”, scrivila sul tuo biglietto da visita e conserva il biglietto in un posto speciale fino a maggio 2013.

creatore (dal Sabatini Coletti)

[cre-a-tó-re] agg., s. (f. -trice)
  • agg.
  • 1 Che è artefice di vita: Dio c. del cielo e della terra
  • 2 Che è artefice di nuove forme di pensiero e di espressione: il genio c. di un poeta
  • s.m. (anche al f.)
  • 1 Chi dà origine, forma a qlcu. o a qlco. || il Creatore, per antonomasia, Dio || fig. andare al C., nel l. fam., morire
  • 2 estens. Inventore, ideatore: c. di una moda nuova
  • • sec. XIII

morning


martedì 28 agosto 2012

“Be patient with all that is unresolved in your heart, and try to love the questions themselves.” - Rainer Maria Rilke

sabato 25 agosto 2012

Kapotāsana

Ieri è stata una di quelle giornate che logorano i nervi, senza mai arrivare a farli saltare e forse è peggio. Di quelle che quando vai a letto sei stanca e hai voglia solo di dormire. 
Stamattina avevo ad aspettarmi le brioches fresche prese stanotte prima di tornare a casa, ma mi sono svegliata ancora con la carica nervosa del giorno prima..troppe parole, troppa reticenza, troppi sorrisi falsi e poi sono arrabbiata con te, albero perchè per me i movimenti a spirale non hanno senso.
E allora stamattina, non riuscendo a lasciar andare la rabbia, ho lasciato andare i muscoli. 
Letting go of all effort. Accept tension, relax it.


giovedì 23 agosto 2012

Impronte

La pratica mi insegna che nello yoga come nella vita i nostri più grandi nemici sono le paure che abbiamo nella testa. I nostri limiti sono quelli che avanza il nostro ego. 

Change your thoughts and you will change the world.

mercoledì 22 agosto 2012

Light

Mi sento piena di energia positiva. Nonostante il caldo avvolgente e le 8 ore di media che passo sui libri. 
E' la mia migliore amica che ritorna dalle vacanze e passa a trovarmi, parlarci dei dubbi che sono suoi e sono miei. E' forse una telefonata di lavoro che mi propone un altro corso per l'autunno e accetto e sorrido, qualcuno dei miei sogni si avvicina un po' di più nell'attesa di finire la tesi. E' la pratica che fa vibrare il mio corpo e lo imperla di sudore, quel sudore buono che viene dallo sforzo fisico, dalla flessibilità, mi ringrazio. Honour yourself for your practice, mi dicevano. E' ricevere per posta la rivista del mio college a Cambridge, sono sempre Miss per loro, sorrido. Quando leggo sui libri che studio, professore dell'università di Cambridge, biblioteca dell'università di Cam..mi riempio un po' di orgoglio, un po' di sorriso a pensare che io ci sono stata. 

I giggle.

lunedì 20 agosto 2012

belly to the spine

Fa troppo caldo anche per lo yoga, così aspetto che sia quasi notte per mettermi a testa in giù sul mio mat. 
E lascio uscire i pensieri che il caldo, lo studio e i rumori della vita avevano fatto entrare. 
Una volta mi è stato detto che l'amore è un po' un gioco di specchi, che quello che si ama nell'altra persona è già dentro di noi, e allora nel silenzio trovo i tanti perchè che rispondo ai miei altrettanti perchè? . Mi ritrovo descritta in quei perchè, come un a priori.

sabato 18 agosto 2012

Dna

Ieri sera ero al compleanno di una delle mie migliori amiche. Seduta al tavolo mentre addentavamo la pizza io guardavo chi mi circondava e mi chiedevo: ma perchè tra lesbiche è così difficile e tra etero -almeno- sembra possibile? Parlo della relazione decennale o per lo meno che ha superato i cinque anni. Che ne conosco di coppie etero che si lasciano e si mollano, ma conosco anche la controparte di quelle che stanno insieme da anni e perchè invece tra le donne queste cose sono così rare? Ci manca il gene? Ad un certo punto della catena si sono dimenticati qualcosa? E' perchè legalmente è impossibile fare una famiglia nel senso tradizionale del termine? Con il mio albero spesso parliamo della sindrome dell'adolescente tra le Signorine, aleggia sempre quest'aria di adolescenza tra le lesbiche sia in campo sentimentale (se la voglio me la prendo no matter what) e anche in campo lavorativo..perchè?  E lo so che esistono prima le persone e poi tutte le possibili categorie che si possono trovare, ma resta il fatto che questa situazione la si percepisce, che la chart di The L Word è vera ( e l'ho provata mio malgrado sulla mia pelle) e..
...io penso che voglio altro per me, penso che non ho voglia di cambiare/essere cambiata come una maglietta, penso che voglio un'anima affine con la quale camminare.


venerdì 17 agosto 2012

Rob mi dice


Vergine

23 agosto – 22 settembre

Con tutti i compiti a casa che hai fatto ultimamente, ti sei guadagnata parecchi punti extra. Quindi penso che otterrai un buon voto nel tuo “corso intensivo” ufficioso, anche se sarai un po’ assonnato durante l’esame finale. Ma per qualsiasi evenienza, voglio darti qualche suggerimento. Queste sono le risposte giuste a cinque delle domande più difficili del test: 1) chi non rompe mai nulla non imparerà mai a creare qualcosa di duraturo; 2) uno specchio non è solo un ottimo strumento di autodifesa, ma anche un poderoso aiuto nella ricerca di autocontrollo; 3) meno nasconderai la verità e più darai prova di intelligenza; 4) le persone rispettose erediteranno la terra; 5) spesso incontriamo il nostro destino sulla strada che abbiamo imboccato per sfuggirgli.

martedì 14 agosto 2012

Su un'altra frequenza

Sono tornata da Budapest con la testa sottosopra e svuotata come fosse una tasca alla rovescia. (Questo effetto non me l'ha fatto nemmeno un anno intero in UK).
Sbaglio le strade di sempre, mi ritrovo davanti ad un semaforo e mi chiedo: ma come faccio ad essere qui?
Distratta e distante. Mi sento distante, ho voglia di poche cose e che siano a misura. E' un periodo di grandi pensieri su quello che mi si prospetta dopo l'università. E' un periodo in cui mi scopro nuova e sento questo grande bisogno di ordine e di semplicità. Ho tagliato i miei capelli già corti, avevo voglia di vedermi essenziale. Trascorro minuti sul mio mat blu a stirare i muscoli indolenziti dalla pigrizia estiva. Divoro un libro super commerciale. Studio Todorov per questi ultimi due esami che pesano come gli ultimi due chilometri della maratona. Affetto verdure e preparo una torta salata mentre bevo un bicchiere di un bianco regaltoci e mai assaggiato.
Mi sento sotto una pellicola di cellophane, dentro un acino d'uva. Mi sento ovattata e analitica, fin troppo. Ma non sono triste, non mi sento triste, mi sento solo distante e tutto quello che voglio è autenticità.
La mia migliore amica di ritorno da Istanbul.
La compagnia delle amiche di domani, un buon bicchiere di vino.
Il mio libro sul bordo del letto.
Del buon cibo, semplice.
Il mio mat blu.
Un giro in moto. ( e qui si aprirebbe una parentesi che lascio chiusa)

venerdì 10 agosto 2012

Budapest accoglie con un' ospitalità spartana. Ha il contegno di una vecchia signora che si ricorda di quando era giovane. Non ero mai stata ad est, la malinconia delle vie e delle musiche zigane ha accompagnato il camminare e riempito le labbra.
Non ero pronta ai quartieri ghetto, a quelle piazze che ricordano il regime finito da troppo poco.
Mi sono innamorata del contegno di questa città, del Danubio illuminatato che di sera regala stelle ai cuori. 

 Di due sconosciute che mi hanno riportato la magia degli incontri. Di due amiche rincontrate che mi ricordano che non tutte le parole si perdono, molte restano attaccate ai cuori. E' un sorriso.
Di alcune porte che anche se chiuse rimangono sempre quelle di casa.










Oggi ho deciso che fosse un buon giorno per riprende lo yoga seriamente. Tornando da Cam avevo perso il filo della pratica quotidiana, ero entrata nel loop del nonhotempo,nonora,forsedomani, tantoasettembreinizioilcorso. Stamattina, guardando le montagne sul mio mat blu, ho iniziato a respirare dentro a tutti i pensieri che hanno cominciato ad accavallarsi da qualche giorno, settimana. Ieri sera mi sono sentita distante, quasi impermeabile alle chiacchiere davanti alla pizza...e potrei iniziare il gioco delle proiezioni, dello specchio che mi mostra la me in loro e quello che ne torna, ma non ho voglia. So che mi sono sentita un po' svuotata dal gioco che ho visto svoglersi davanti a me, che mi ha tolto un po' di quella lucina che pensavo ci fosse intorno al mio albero. (che ti pensavo più pulita e invece ti ho trovata sporca e neanche te lo posso dire) Allora sono tornata a me, in stillness I find strength. Ho trovato l'immobilità e la calma, il fluire del respiro. Ho cercato di aprire questo cuore gonfio. Gonfio di cosa?
Affido alle stelle.

sabato 4 agosto 2012

Nuovo est

Valigia pronta di nuovo. E' vacanza questa volta, ma non mi ricordo più com'è partire senza dover costruire una vita e allora ho un po' di pensieri sul cuore. Chiudo tutto e mi metto in volo verso posti mai visti, in viaggio verso est.

giovedì 2 agosto 2012

Mi piace la semplicità, l'accoglienza fatta di cose semplici e quasi parca. Apprezzo la qualità alla quantità. 
La linearità dell'agire, l'onestà della sincerità. 
Quando ero in Inghilterra, ad una qualche lezione di yoga, molto volte ci veniva ripetuto di (back off) indietreggiare perchè (less is more) meno è di più.  Scopro il gusto dell'essere meno che è essere di qualità, di autenticità.


Basta una caffettiera sul fuoco a scaldare una casa. (De Luca)