sabato 29 settembre 2012

Thank god it's Saturday

E' stata una settimana infinita che stamattina mi ha fatta svegliare troppo stanca anche per la pratica, piumone, tè bollente e pioggia. It's Saturday.
Nell'ordine: ho finito tutti gli esami: libretto chiuso!!, ho riabbracciato la mia amica che vive nel continente un po' più in basso ed è stato un pranzo pieno di sarcasmo e ironia e pioggia, ho imbiancato, ho preso misure, ho fatto shopping, non mi sono fermata un attimo, sveglia sempre prestissimo, crollare la sera prestissimo...tantotuttoinsieme.
Sono tornati pensieri stanchi e vecchi e ancora mi hanno fatto male, ho sentito di essere più forte e di aver trovato il mio nocciolo duro ( o così sembra).Respiro.

Ecco alcuni modi per ottenere più rispetto: 1) fai del tuo meglio in ogni occasione, che si tratti di essere accurata nel comunicare, di raggiungere gli standard più alti possibile nel lavoro o di prenderti la massima cura di te; 2) mantieni livelli impeccabili di integrità in tutto quello che fai, che si tratti di essere scrupolosamente onesta, completamente imparziale o estremamente gentile; 3) d’altra parte, però, non cercare di fare del tuo meglio e di coltivare la tua integrità in modo tanto compulsivo da diventare troppo cosciente di te e ostacolare il flusso della tua innata intelligenza; 4) datti come obiettivo che entro e non oltre i prossimi quattro anni potrai fare quello che ti piace almeno il 51 per cento del tempo; 5) dà agli altri tutto il rispetto che secondo te meritano; 6) rispettati di più. (Rob)

mercoledì 26 settembre 2012

Happiness is an inside job.

martedì 25 settembre 2012

come gli scoiattoli di central park

Dimenticare qualcuno è pensarci tutti i giorni. (Pancol)
 Non è il cambiamento ad essere doloroso,ma la nostra opposizione ad esso.. Se si accettasse il cambiamento, il cambiare dell'universo che ci porta al nuovo fiume..se fossimo cosí saggi o forse cosí fiduciosi da toglierci il velo che portiamo addosso,allora progrediremmo. Senza dolore. Questa è la teoria.

Bagno caldo.
Tisana.
Coperta e libro.

sabato 22 settembre 2012

under.rug.swept.

Si dice che lo yoga serva riportarci a casa, ad una condizione e un momento in cui respiravamo bene......
Ci sono momenti brevi, brevissimi, fugaci in cui sento una nostalgia alla quale non so dare colore. É nostalgia di una me. É nostalgia di un mio sentire. Intimo. Personale. É una forma vuota, non so di cosa sia e non so cosa dica o forse so tutto, ma lo nascondo sotto al tappeto. In questi istanti perdono di senso tutti i confini logici e razionali e rimane sono il cuore scoperto.

giovedì 20 settembre 2012

Dell'universo

Erano giorni che ci pensavo e ci ho pensato tanto seriamente da chiedere informazioni al mio albero che ci lavora con i bimbi e tanto da informarmi per poi arrendermi davanti ai decreti legge, eppure.
Eppure oggi pomeriggio ricevo una telefonata con la proposta di insegnare inglese a dei bambini delle elementari..esattamente quello a cui pensavo!
Ho chiamato e l'universo ha risposto, direbbe così Daffo, vero? Sorriso.
Namaste, You are me - I am you.

Bhava-Advaita

The plain fact is that the world doesn't need more successful people. 
But it does desperately need more peacemakers, healers, restorers, storytellers and lovers of every kind.
                                                                                                         -David Orr


mercoledì 19 settembre 2012

Will I find a way to make it right?

Origami, quelli a forma di gru, i miei preferiti. Sfondo nero. Il silenzio e poi il boato della musica. Scarpe in vernice rosse e abito giallo. Norah Jones ha tolto il fiatio ieri sera. Si respiravano le vie dellasua America, la si poteva immaginare girare il sabato pomeriggio tra i caffè fino a vederla sprofndare in una poltrona con una tazza grande in mano.
Ho voglia, ne ho voglia come fosse una mancanza, di andare  oltreoceano. 

lunedì 17 settembre 2012

cuppa coffee

Avrei voglia di un caffé con la mia best o con anima, ho voglia di due chiacchiere sincere a mezze parole e mezzi sguardi..che dove non arriva la voce arrivano gli occhi. Sono state giornate lunghe, dense e sono stanca e sono delusa.
Sono stanca del mio modo di annodare le storie, di sovrsppore i ruoli. Ció che si ottiene è solo solitudine. Falsitá. Ho voglia di linearità.
Ieri notte ho pensato che mi manca Cambridge, le sue vie piccole, le sue vetrine, la mia toga. Chissá se qualche viaggio mi attende.. I'd rather go.

sabato 15 settembre 2012

Tiro con l'arco

Stamattina era la grande mattinata delle iscrizioni ai corsi. Iscrizioni, test, correzioni.

Io avevo un po' quell'ansietta da prestazione che mi prende ogni volta che devo presentarmi in veste ufficiale..quindi via l'anellino dal naso, camicina bianca, trucco leggero, ma carino..
Arriva il classico "io mi sento figo, faccio un lavoro figo, parlo inglese benissimo e se vengo al tuo corso è solo perchè voglio -migliorare un pochino-....

Segretaria: Per che corso è qui?
Misentofigo: Inglese 4.
Segretaria: Quindi parla bene l'Inglese?
Misentofigo: Scrivo molte email, lo uso un po' al lavoro.
Segretaria: Esperienza all'estero?
Misentofigo: Sì sì, quando avevo 25 anni ho fatto un corso di due settimane in Inghilterra. (-.-' !!)
Segretaria: Guardi ci sono qui due delle nostre insegnanti, lei faccia il test di posizionamento e poi loro glielo correggono.

Misentofigo fa il test e mi guarda supponente poi decide che, visto che la docente madre lingua è impegnata, posso correggerlo io. Correggo e in base al test risulta nel livello 2 (-.-' ), passo il test alla collega inglese e anche lei conferma il livello....

Io: Guardi dal test che abbiamo corretto entrambe risulta un livello 2.
Misentofigo: Sì, ma io voglio fare inglese 4 perchè mi piace tantissimo l'orario (uguale ad inglese 3 ed altri corsi di inglese 2......e poi che criterio è?!?!? Se allora ci fosse stato il corso di tiro con l'arco in quell'orario avresti fatto tiro con l'arco!??!!?!?!?).
Io: -------------
Misentofigo: Posso fare lo stesso il colloquio con la madrelingua per inglese 4?
Io: Certo.

Io li odio quelli così!!!!!


martedì 11 settembre 2012

Red con.tatto

Ho i muscoli a pezzi, i capelli segnati ancora dallo sforzo, la divisa è rossa, il sorriso della stanchezza dipinto sul mio volto. Ho trovato la scuola di yoga, dopo tanto cercare ho trovato dove continuare il cammino.
Risento l'energia che ti fa camminare diversamente e quel senso di -pulizia-.

Nella pratica è nascosta la via. La via per uscire da una vita di abitudini e paure ed entrare in contatto con la parte più serena di noi. Chi pratica lo sa, lo sente ogni volta che sale sul tappetino. Praticare per passare dalle parole ai fatti ed è in quest'ottica che ti dico: prova a praticare, non so dirtelo a parole. (Fabrizio Boldrini)

lunedì 10 settembre 2012

Accettare

E' ormai da qualche tempo che l'universo mi manda il messaggio che devo far pace con la parte di me del passato, quella parte che ormai da anni ho messo nel cassetto perchè sentita come una maschera ormai in disuso. Ho imparato che non è con la negazione che arriva la comprensione. Domani inizio nel nuovo yoga studio..chissá che la pratica distenda muscoli e nodi

domenica 9 settembre 2012

sabato 8 settembre 2012

Aspettative

To believe in something, and not to live it, is dishonest. -Gandhi 

The highest form of human intelligence is to observe yourself without judgement. -Jiddu Krishnamurti

Io ho un problema di aspettative con gli insegnanti, io mi aspetto sempre che siano maestri.
Che l'ho già avuta la fidanzata che idealmente era zen, discipline alternative, olistica..e poi nella realtà si è rivelata..un po' meno zen del previsto.. 
Lo so che il problema è più mio che dell'altro e so che i maestri sono persone, ma io all'onestà intelletuale ci credo ancora, in ogni campo. Io penso che insegno e so che quello che dico a lezione viene da anni di studio, non mi sognerei mai di insegnare francese anche se l'ho studiato a lungo. Io insegno inglese, quello che so di sapere. E così so anche che un conto è essere un'insegnante di inglese (cosa che non comporta alcun riscontro morale) e un conto essere un'insegnate di yoga o di qualche altra disciplina olistica. E' che io non riesco a scindere la persona dal suo lavoro. Io credo ancora che la coerenza verso se stessi e le proprie scelte portino responsabilità verso se stessi e il prossimo...insomma..una maestra di yoga può anche essere una persona che non vive secondo gli insegnamenti che a lungo ha studiato e che tenta di trasmettermi a lezione e per questo rimanere una valida?


A volte mi dico che se solo riuscissi a sospendere il giudizio verso me stessa, riuscirei a sospenderlo verso gli altri.


D-day is coming


I give hard and serve hard and now I, I need a break
I give in, I give all and now it’s time to regenerate
I give hard and fight hard and now I need to retreat
I give out, dedicate and now I need to acknowledge me

..che domani è tutto per me! learning how, how to receive

venerdì 7 settembre 2012

Rob a colazione

Scommetto che presto vivrai tante esperienze “aha!”, come non ti succedeva da molto tempo. Le svolte decisive saranno la tua specialità. Le sorprese e le avventure inaspettate saranno la tua delizia. L’unico modo per bloccare questo flusso di novità sarebbe aggrapparti troppo alle tue aspettative o fissarti sulle tue vecchie teorie sul funzionamento del mondo. Ho idea di come potresti assicurarti il risultato migliore. Durante il giorno, prova a dire frasi tipo: “Mi piace quando qualcuno stuzzica la mia curiosità, mi lascia di sasso, mi fa venire la pelle d’oca, manda in crisi i miei dogmi e mi sconvolge la mente”.

E con un oroscopo così come non sorridere mentre affondo i denti nel pane? 
..Oggi saluto un'amica che parte per l'erasmus e una parte di me è felice che le continue partenze adesso non mi riguardino, ma un'altra, quell'irriducibile viaggiatrice che in me, ecco lei prova una certa invidia per l'energia del viaggio. Eppure mi accorgo che sto iniziando viaggi in cui le valigie non servono, ma che prevedono molteplici movimenti. 

mercoledì 5 settembre 2012

Di una mattina

Mi sveglio presto, troppo presto, con gli occhi ancora un po' truccati dalla festa di ieri. Mi infilo la tuta e accompagno la mia metà in negozio. Torno a casa, mi sfilo i pantaloni e mi rituffo sotto le coperte a leggere. Il mio letto è grande, stropiccio le gambe, appoggio la bottiglia d'acqua da un lato, il segnalibro dall'altra. I letti dovrebbero sempre essere grandi.

 

domenica 2 settembre 2012

Ma perchè? Perplessità e mumble..

Non sono etero e non sono la tua amica..quindi il fatto che tu dica alla tua ragazza che è come se io fossi la tua amica etero...mi lascia solo con un commento: mah!

sabato 1 settembre 2012

..e venne settembre

Non conosco mezze misure con le persone. Quando ne conosco di interessanti io inizio ad immaginare le tazze con cui fanno colazione.