domenica 12 febbraio 2012

La pelle ruvida

Guardo foto di un amico: estate 2009, è quando ci siamo conosciuti. Poi guardo una sua foto scattata qualche giorno fa, si leggono gli anni che sono passati.
Se cercassi di mettere in ordine tutti i respiri di questi tre anni non ne sarei ancora capace.
Datemi una notte inventerò una lampadina
Datemi una stella e io mi stendo sulla schiena
Dammi un foglio bianco e ne faccio un pezzo nuovo
Datemi un maestro e diventerò un allievo
Datemi un martello apparirà di certo un chiodo
Datemi un motivo e io troverò un modo
Datemi un pennello e prima o poi nascerà un quadro
Datemi una serratura apparirà un ladro
Togli l'equilibrio e cercherò di equilibrarmi
Cambiami lo spazio e troverò come adattarmi
Datemi la sete andrò a cercare una sorgente
Datemi una curva partirò per la tangente
Dammi gli elementi e ci ricavo una sequenza

Mi sento così dopo questi tre anni..che me la caverò comunque e sempre. E ne ho l'amora in bocca.
Mi è cresciuta la pelle ruvida.

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