martedì 12 aprile 2011

Ho dato fuoco alla pioggia

Aprile è il mese più crudele. Genera
lillà dalla terra morta, mescola
memoria e desiderio, desta
radici sopite con pioggia di primavera.
T.S.Eliot

Andare a rovistare tra le pieghe del cuore. Quando sulle tue labbra ero amore.
Un giorno vedevo una delle mie serie preferite, c'era una signora che ogni anno, nello stesso giorno aveva un infarto. Era il giorno in cui il suo amore l'aveva lasciata.

Non so se sia passato proprio un anno. Io mi sento una vita e mi sento un'ora.
Tengo stretto tutto, dentro ad un cuore, dentro ad un profumo che mi fa ancora girare in metropolitana. Una camicia squadrettata verde,blu e gialla.

4 commenti:

  1. sarà passata un'ora, o un anno o forse una vita..lo capirai quando quel profumo non ti farà più girare in metropolitana, quando i ricordi che affioreranno, saranno rari e prezosi come pioggia nel deserto, che fa germogliare fiori effimeri e bellissimi della loro caducità.
    fino ad allora il tempo non conta nulla, conta solo il tuo sentire..
    cerca però di non dimenticare la strada che hai percorso fino a qui, la purificazione del dolore, che ti ha reso più nuda, più forte, più bella della tua consapevolezza. un viaggio di mille miglia comincia sempre con il primo passo

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  2. t.s. eliot.
    il mio preferito.

    credo che nelle pieghe del cuore e le sue cicatrici il tempo non scorra. si è fermato nel momento in cui si sono formate.
    c'è un giorno all'anno in cui anch'io mi fermo e mi dico *son passati anni e mi sembra ieri*.

    eppure siamo andate avanti.
    nonostante tutto. probabilmente nonostante noi stesse.
    è questo che conta.

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  3. a volte la sofferenza ci fa sentire vivi....ci crea una forte emozione, che molto spesso non vogliamo dimenticare!
    l'amore poi....è il sentimento più forte da lasciare alle spalle!
    ma verrà il giorno che sentirai il profumo, e sorriderai al ricordo, ma senza il dolore!
    un bacio.

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