giovedì 25 ottobre 2012

..dimmi cosa non ti è chiaro!




Sono un po' arrabbiata col mio albero!! E per una volta non per una delle mille cose non dette tra noi, ma per il non rispetto verso una mia scelta.
E' da gennaio di quest'anno, da quando lo yoga ha smesso di essere solo un'ora sul mio tappetino, che ho cominciato a sentire l'esigenza di pensare a quello che mangio, senza che nessun insegnante nella super non judgemental England me ne parlasse o si sognasse di consigliare nulla riguardo al cibo.  Ho cominciato io in prima persona a documentarmi sull'essere vegetariani, sui rischi, sui pro e i contro (da brava vergine!) e così ho cominciato a ridurre la carne e il pesce dalla mia dieta. Piano piano, togliendo principalmente la carne e lasciando il pesce ( che adoro!). Tutt'ora mangio sia carne che pesce, ma semplicemente molto meno e con la decisione che mangio alimenti di origine animale se sono invitata a cena e me li cucinano o, che ne so, se decido di farmi una bella serata sushi! (che farci? adoro il sushi!). Incoerente? Un po', ma è il mio corpo e la mia gola e decido io le quantità. La ragione di questa mi scelta? Etica. Trovo abominelvole dover costringere gli animali ad una vita terribile e chi siamo noi per sentirci superiori?!? e poi, come se non bastasse, anche la mia vita ne esce migliorata da una dieta prevalentemente vegetariana. E' vero sono intollerante ai latticini da ormai qualche anno ergo la mia dieta è già un po' ridotta (che poi..esistono formaggi che posso mangiare benissimo, la margarina, latte a percentuale bassissima di lattosio...e il latte di soia, di nocciale, di avena,etcetc!).

Detto questo, ma perchè il mio albero deve avere la presunzione di pensare che io abbia compiuto questa scelta per un motivo di controllo del peso?! Ne abbiamo parlato, non ho mai dato segni di inclinazione ad un qualche disturbo alimentare tranne quando ero adolescente e magari provavo per qualche settimana qualche american style diet da giornalino, non sono certo una di quelle a cui serva una dieta  e che quindi fa di questi pensieri un'ossessione..ora, se ti ho spiegato tutto questo e ti ho detto che la mia è una scelta etica e no, non è per una qualche smania yogica (tu poi me lo dici..tu che chissà come da quando faccio yoga io hai deciso di iscriverti a yoga?!?!), ma lo faccio perchè, semplicemente, lo trovo giusto per me e per il pianeta. Detto questo perchè ogni volta che mi inviti a cena puntualmente mi cucini carne per antipasto, primo e secondo?! Perchè mi proponi un pranzo di compleanno con salsiccia all you can eat?! Perchè!?
Vero che avevo detto che se me la trovo pronta, allora la mangio la carne, ma perchè farmela trovare pronta ogni volta che mi inviti a cena?!? ..e parliamo di almeno una volta a settimana..perchè!?

Che è da ieri sera a cena che ci penso..

4 commenti:

  1. Di base credo che in molte persone ci sia l'incapacità di accettare le scelte altrui. Hanno bisogno di capirne il motivo prima di accettarle, e se non lo capiscono... beh, allora non è possibile che tu abbia deciso così o cosà.
    Ma una scelta non và capita, semplicemente accettata e rispettata nei limiti del possibile.

    PS: ho fatto anch'io la tua stessa scelta anni fa, e la quantità di carne è sempre meno, per motivi etici e così via. Una scelta che mi rende felice perché mangio bene e non peso troppo sul pianeta ;0)

    RispondiElimina
  2. mi piace l'idea che alcune persone debbano capire per accettare, rende il concetto!!

    :) felice di sapere che anche tu abbia fatto questa scelta :):)

    RispondiElimina
  3. Ho passato diversi lunghi anni senza carne e senza pesce poi d'improvviso ho conosciuto un ragazzo che mi invitava a cena e mi propinava carne in tutti i modi possibili. Da allora anche io mangio carne e pesce solo ai pasti preparati da altri (e a volte ancora con una certa fatica). Ma è un giusto compromesso e per amore sappiamo oltrepassare anche questi limiti.
    Un bacio! ps. il libro di Safran Foer è diventato il mio manuale!!!

    RispondiElimina