venerdì 15 aprile 2011

Dentro un grande rumore

A volte mi manca Copenaghen. A volte sento un odore che mi riporta al nord e un po' mi stringo al cuore. Guardo le foto di questo inverno, le vie che ormai mi basta uno sguardo per collocare. Mi sembrano così lontane e poi così vicine.
Penso a Cambridge, a strade inglesi che imparerò a conoscere, ad autobus che imparerò a prendere, treni.
E' strano cosa rimane addosso di una città che vivi, tutto, niente, tutto.

Visto da fuori è un edificio bianco e giallo con la scritta nera, dentro è tutto nero, luci, pavimento di legno. Teatro.

2 commenti:

  1. E' strano cosa rimane addosso di una città che vivi, tutto, niente, tutto.

    è vero kirsebaer, è vero.. tutto e niente e tutto..così come delle persone che vivi e forse è anche quello che resterà di noi.. è che bisogna saperlo vivere quel tutto, niente, tutto.. perchè è l'unica cosa che abbiamo e avremo.. ti abbraccio per scaldare via questo inverno, anima

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  2. anima!! prendo il tuo abbraccio e mi ci avvolgo.

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