mercoledì 20 aprile 2011

Stranger you

Di te che ho visto solo in foto e conosco solo per gli oggetti (troppi) che hai lasciato a casa sua. Di te che mi fai paura. Della tua iniziale che è come la sua, tatuata su un braccio.
Di te di cui lei non parla quasi mai.
Di te che mi fai rabbia perchè lei ti tiene ancora tra una tazza e una spugna, un profumo e una maglietta.
Di me che non posso dire niente perchè ho un' altra tra i gesti e i vestiti.

Gli amori passati, quella categoria che oscilla, come senza tempo, tra l'essere e l'essere stato.

3 commenti:

  1. che se anche sono passati oscillano come una spada di damocle sul presente...ufffffff !!!!!

    baciuz stellì!

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  2. uff :(
    bacio a te splendore!! :) :)

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  3. lo sai tu meglio di chiunque, le persone non passano senza lasciare cicatrici, ma poi guariscono e pian piano andiamo avanti..d'altronde siamo quel che siamo anche grazie o per colpa di quelle persone..ognuno di noi porta uno zainetto fatto di amori e volti e profumi e magliette..bisogna essere molto delicati nel maneggiare queste cose, col tempo se vorrai potrai anche spostarle..
    la gelosia, forse è solo un'altra faccia dell'amore..

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